Il 22 luglio si festeggia la festa di Maria Maddalena e il Cammino della rosa.
Per tre giorni voglio percorrere con voi il Cammino e accogliere il dono della Sua rosa.
Ogni giorno un’indicazione che viene dai luoghi del Cammino che unisce la Linea della Spada a quello della rosa di Myriam di Magdala.
…Il Cammino della rosa è una Via di Luce dorata che avvolge e attraversa la terra.
E’ una linea di Luce, che è linea di connessione alla Fonte Divina, che si apre e si mantiene aperta grazie ad Esseri Umani che hanno il dono di Essere Connessione alla Fonte, al Cuore Cristico.
Esseri Umani con le ali, Angeli di Luce Terreni.
Camminare su quel tappeto di luce risveglia la connessione e la consapevolezza del Cammino.
Il Cammino sui luoghi energetici della Linea dell’arcangelo Michele apre una via di connessione alle dimensioni celesti che attraverso l’Essere Corpo questa connessione viene radicata nella Terra e nella dimensione Umana.
I° GIORNO
Messaggi-indicazioni dai luoghi della Linea …
( dal libro Maria Maddalena.Il Cammino della rosa)
1. “Cammina, cammina su quella Terra piena di angeli” ( Mont. St. Michel)
2. Ho la chiara percezione di una presenza al mio fianco che mi protegge, mi accompagna, mi guida (Mont St. Michael, Cornovaglia)
3. Ci sono luoghi della terra che diventano canali, vie per abbandonare la dimensione del dolore, del conflitto e trasportare con la propria energia oltre, fino alla dimensione dell’Unione (Isole Skelling, Irlanda)
4. L’Uomo ha a disposizione la propria vita per creare Amore, proprio ad immagine e somiglianza di Dio (Monte Carmelo)
5. Cammino e sento la forza che riempie i piedi. Forza che attacca i piedi alla terra aprendomi all’ascolto del Silenzio dentro di me, che è calore, forza (Monte Sant’Angelo)
6. Cammino appoggiando i piedi nudi sulla verde erba bagnata dalla pioggia, danzando nel vento, con lo sguardo rivolto al cielo pieno di Luce ( Saint. Baume)
7. Lascio a terra il mio passato, la corazza, lascio che il corpo venga lavato, purificato dalla fredda acqua (Isola di Symi, Grecia)
8. Salgo e lo sgaurdo abbraccia l’orizzonte. Tutto E’ Uno, dentro e fuori di me.